ABICONF È PER UN PUBBLICO REGISTRO AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO CHE TENGA IN DEBITO CONTO LA POSIZIONE DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
A Cura del Presidente Nazionale Dott. ANDREA TOLOMELLI
Facendo seguito al Convegno ABICONF svoltosi in Roma lo scorso 12 aprile 2019 con la previsione di un tavolo di confronto sulla professione dell’Amministratore di Condominio ed alla lettera letta ai partecipanti al convegno gentilmente inviata dall’Onorevole Avv. Jacopo Morrone – Sottosegretario di Stato – nella quale viene ribadita la possibilità di prevedere un “Registro telematico degli Amministratori condominiali” “a garanzia dei professionisti specializzati che si trovano spesso in concorrenza con soggetti non qualificati, ma anche a garanzia degli utenti che devono avere la possibilità di interfacciarsi con professionisti seri e qualificati”.
Da parte di ABICONF pieno appoggio, condivisione e rallegramento rispetto all’iniziativa di convocazione del tavolo di confronto con tutte le Associazioni professionali, indetto per il prossimo 2 maggio 2019 presso il Ministero della Giustizia per “approfondire la tematica ed individuare soluzioni, eventualmente anche normative, che consentano di regolare questa materia con modalità più efficienti ed efficaci e diano ai professionisti che si occupano di amministrazione condominiale il riconoscimento che spetta loro”.
il Presidente Nazionale di ABICONF – Dott. ANDREA TOLOMELLI – ritiene che è il momento storico nel quale può essere fattivamente riconosciuto il ruolo delle Associazioni di categoria ai fini di verificare la corretta formazione e aggiornamento professionale degli iscritti. Purtroppo le Associazioni sono state dimenticate o ignorate prima dal Legislatore riformatore dell’istituto del Condomino, poi dai decreti di formazione.
ABICONF, perciò è fermamente favorevole all’introduzione di un pubblico registro degli Amministratori di condominio, purché la norma, nel contesto del panorama legislativo vigente, ed in particolare della legge 4/2013, riconosca il ruolo imprescindibile delle Associazioni di categoria iscritte al MISE che rilasciano attestato di qualità dei servizi dei propri iscritti.
A tal fine, ABICONF è operativamente favorevole affinché all’art. 71 -bis, comma primo, delle disposizioni per l’attuazione al codice civile dopo la lettera f) sia aggiunto un paragrafo f-bis) del seguente tenore:
“che sono iscritti nel Registro telematico degli Amministratori di Condominio tenuto dal Ministero della Giustizia, su istanza dell’Associazione di categoria alla quale sono iscritti”.
Va poi cancellato lo scempio normativo che ammette la possibilità di amministrare il proprio Condomino indipendentemente dal possesso dei requisiti formativi – art. 71 bis. disposizioni di attuazione comma 2 : “I requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma non sono necessari qualora l’Amministratore sia nominato tra i condomini dello stabile”– che equivale ad ammettere che, un soggetto solo per il fatto di essere proprietario di un’automobile sia abilitato a guidarla senza la relativa patente di guida.
Va sottolineato l’apprezzamento per l’interessamento alla categoria mostrato dal sottosegretario Morrone che si è contraddistinto per meritevoli iniziative in materia condominiale quali, appunto, quella di riprendere il tema del pubblico Registro degli Amministratori di Condomino e pure per i chiarimenti emersi in una circolare agostana sul registro Anagrafico di sicurezza.
A conclusione deve essere ricordato che, gli Amministratori di Condominio rappresentano oggigiorno una indispensabile categoria professionale che ha il diritto di veder riconosciuto e tutelato il proprio impegno professionale con regole certe e costanti nel tempo.
All’Amministratore di condominio professionista vanno riconosciuti equi compensi tali da garantirgli un giusto ritorno per l’impegno e le responsabilità connesse. ABICONF è, dunque, più che favorevole alla discussione di metodologie e previsioni volte a garantire all’Amministratore di condominio equi compensi.
Le suddette richieste per noi di ABICONF sono condivisibili da tutti gli Amministratori di Condominio professionisti – indipendentemente dall’Associazione di riferimento – in quanto provengono dalla base associativa, ovverosia da chi fa questo “mestiere” – compreso lo scrivente Presidente – e sono volte a tutelare ed a riconoscere fattivamente la figura professionale conformemente all’attuale panorama legislativo. Qualunque forma di opposizione non potrà che essere letta dagli Amministratori di Condominio come contraria alla nostra categoria, motivo per il quale auspichiamo un intendimento di massima di tutte le Associazioni coinvolte.
ABICONF è un Associazione di Amministratori per gli Amministratori.